Consumi sempre più “Green”, il settore Garden è motore di sviluppo economico e sociale.
Gli ultimi dati di mercato raccontano di un “capitale verde” che è motore economico e sociale. Secondo le ultime stime di Euromonitor International1, leader mondiale di ricerche strategiche di mercato, il comparto del giardinaggio vale 86,166 miliardi di dollari a livello mondiale, con un mercato europeo che supera i 34 miliardi di dollari. E l’Italia?
In occasione di MyPlant & Garden, fiera italiana dedicata al settore giardinaggio appena conclusa (20-22 febbraio 2019), sono stati presentati i dati completi di questa ricerca che ha stimato il mercato italiano del Gardening in 2,763 miliardi di euro (anno 2017)1.
La metà delle vendite del settore giardinaggio italiano si è concentrata sull’orticultura, quasi un terzo della quota rappresentato dalle attrezzature da giardinaggio, il 12% da vasi e fioriere, l’8% dal garden-care. In questo panorama il comparto del garden-care presenta una crescita, in termini di vendita, dell’+8,7%. La crescita globale del settore è stimata al + 6,4% per il 2022, ovvero con un incremento medio annuale1 del 2%.
Un’indagine di Coldiretti2 rivela che 6 italiani su 10 si dedicano all’orto e giardinaggio e la cosa non dovrebbe sorprendere se si considera che il 34% delle abitazioni italiane dispone di terrazzo, il 29% di un giardino, il 21% di una veranda, il 13% di un orto e l’8% di un campo o frutteto3.
Il verde sta decisamente a cuore agli italiani che hanno fatto registrare un +46% di interesse nelle ricerche online del 2017 rispetto all’anno precedente per la categoria “casa & giardino”4 e che rappresenta un dato importante a conferma di come il web sia ormai divenuto uno strumento quotidiano per la popolazione per la raccolta delle informazioni.
E non è solo il mondo del consumo a raccontare la crescita del settore giardinaggio, anche il mondo del lavoro lancia segnali evidenti di positività per il futuro. I dati diffusi da Unioncamere Infocamere5 a gennaio 2019 scattano una fotografia sull’evoluzione dei mestieri artigiani negli ultimi 5 anni che racconta come il numero delle imprese di giardinaggio nel nostro paese sia in costante crescita. Un settore che conta 100 mila addetti in 27.000 aziende2 e che in cinque anni ha visto crescere il numero delle imprese di giardinaggio e manutenzione del verde di ben 3.554 unità (pari al 27% in termini percentuali).
Dal canto loro le imprese italiane nel settore verde hanno un valore di produzione che supera il 5% della produzione agricola6: sono 29.000 gli ettari di superficie agricola destinati al vivaismo.
A questo quadro positivo va aggiunto il rinnovo del bonus verde nella legge di Bilancio 2019 che ha confermato, anche per l’anno 2019, la detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione del verde di edifici abitativi.
Dunque una passione collettiva per il mondo green che si evolve anche in nuove tendenze come quella degli hobby farmers – gli appassionati che si dedicano alla cura di piante, ortaggi e fiori in vaso o nella terra – che passa dal riciclo creativo degli orti ecologici a soluzioni alternative come l’orto verticale o quello portatile.
In questo clima di forte interesse e sensibilità per il mondo Garden, FABO propone, attraverso una gamma di innovativi prodotti destinati alla cura degli spazi verdi su piccola e larga scala, una serie di soluzioni adesive per riparare, organizzare e semplificare le attività outdoor.
Per citarne alcuni: FABO Strap, il nastro adesivo multiuso universale per chiudere i sacchi del verde, avvolgere strutture in esterno e riparare temporaneamente tubi e guarnizioni, FABO Tag le etichette scrivibili impermeabili per etichettare e organizzare attrezzi, oggetti e piante dell’orto, oppure il Nastro Riparazione resistente ai raggi UV per proteggere e riparare superfici oggetti e strutture danneggiate.
Un mondo di soluzioni adesive utili e facili da usare che semplificano le attività di tutti i giorni di manutenzione del verde. Per ulteriori info: www.fabosolutions.com
1 Euromonitor International per My Garden, 2019
2 “Il ritorno del contadino style” indagine Coldiretti, 2017
3 Osservatorio Doxa sulla Casa, 2017
4 Idealo, analisi delle intenzioni di acquisto sul portale www.idealo.it 2015-2018
5 Unioncamere Infocamere, indagine riferita al periodo compreso tra il settembre 2013 e il settembre 2018
6 Indagine dell’Università di Firenze, 2016
